| In America invece in questa fine estate l'anno che se ne va porta via parecchie sorprese e risultati che ad aprile sembravano davvero imprevedibili. Una di queste è il sensazionale risultato della commedia sportiva Talladega Nights: The Ballad of Ricky Bobby, che riesce a restare in prima posizione per la terza settimana consecutiva , raggiungendo la spettacolare cifra di 114 milioni di dollari. Un vero colpaccio per Will Ferrell che vede così incrementare la sua già enorme popolarità negli Usa (da noi invece è ancora semisconosciuto).
Secondo posto e risultato decisamente inferiore alle aspettative per lo pseudo cult Snakes on a Plane, pellicola di cui è si è parlato tantissimo (pure troppo) in fase di presentazione, ma che, all'atto pratico non ha fatto il botto che ci si aspettava, specie dopo il tam-tam mediatico degli appassionati del cinema horror su internet. Meno di 14 milioni di dollari incassati con una copertura di più di 3500 cinema è davvero poco.
Terzo posto per Oliver Stone che con World Trade Center pare abbia fatto pace col pubblico americano dopo i mega flop degli ultimi anni. Quarto posto per la commedia Accepted che supera di poco Step up, film danzereccio, sorpresa della settimana scorsa. Barnyard, il cartoon bovino è sesto con un discreto totale di 45 milioni di dollari, mentre la sorpresa Little Miss Sunshine, commedia agrodolce con un cast stellare ma costata solo 8 milioni di dollari, ne ha già incassati 12.
Ottavo posto per l'assoluto trionfatore di quest'annata: Pirati dei Caraibi: la maledizione del forziere fantasma, che supera a vele spiegate quota 400, quattrocento milioni incassati sul solo suolo americano: solo altri 4 film c'erano riusciti prima, Titanic, Star Wars I, Shrek 2 e il primo Spider Man (e, attenzione, l'anno prossimo arriveranno in quasi contemporanea i terzi episodi proprio degli ultimi due film e dei Pirati!). Che dire di più su questo blockbuster? Nulla, se non che l'obiettivo del miliardo di dollari worldwide è un obiettivo assolutamente raggiungibile. Chiudono la classifica Material Girls, ennesimo flop delle sorelle Hilary e Haylie Duff e Pulse, teen horror che ha riscosso ben poco successo. Saluta la classifica Miami Vice: 60 milioni d'incasso a fronte di 135 di produzione dimostrano che stavolta Mann ha fatto un bel buco nell'acqua.
Uffi poverine Hilary e Haylie avevano lavorato così tanto a questo film!
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